Chiesa dell’Arcangelo Michele a Mazzon

Mazzon (Mazon), una terrazza soleggiata sopra Egna perfettamente adatta alla viticoltura, offre una stupenda vista sulla Bassa Atesina. Presumibilmente già nell'alto medioevo, cioè ancora prima del 1000 d.C., una cappella si trovò in questo posto. L'odierna Chiesa di San Michele venne menzionata per la prima volta nel XIV secolo: il campanile e i pregevoli affreschi sulla facciata rappresentanti le Sante Anna, Caterina e Margherita, S. Cristoforo e l'Arcangelo Michele, al quale la chiesa è dedicata, risalgono ancora a questo periodo. Il coro, una cappella laterale e la sacrestia sono del 1692.

Da vedere anche gli affreschi del XVII secolo all'interno della Chiesa dell'Arcangelo Michele a Mazzon. La Visitazione di Maria a Elisabetta, l'Adorazione dei Magi, la Circoncisione di Gesù, la Fuga in Egitto e la Strage degli Innocenti sono dipinte sul parapetto della cantoria. Un secolo dopo vennero aggiunti disotto i Dodici Apostoli. A parte la pala dell'altare, la chiesetta è spoglia a causa del furto di tutti gli arredi del 1969. Una piacevole passeggiata porta in 50 minuti da Mazzon a Pinzano, dove si trova la Chiesa di S. Stefano con il suo trittico di Hans Klocker.