La Chiesa dei Cappuccini, consacrata a Sant’Antonio di Padova, ha una storia lunga e ricca di avvenimenti
Galleria immagine: Monastero e Chiesa dei Cappuccini
Nel 1599 all'angolo tra Via Wolkenstein e Via dei Cappuccini, vicino al centro di Bolzano (Bozen), venne posata la prima pietra di una chiesa dall'architettura semplice: i monaci Cappuccini fecero costruire la chiesa e il monastero del loro ordine sopra l'area dove un tempo si trovava Castel Wendelstein, castello cittadino dei Conti di Tirolo. Questa prima Chiesa dei Cappuccini in Alto Adige venne consacrata a Sant'Antonio da Padova. Anche al suo interno la chiesa è molto semplice, da vedere è la pala barocca dell'altare maggiore, opera del veronese Felice Brusasorci (1600).
La storia dell'edificio fu movimentata: in seguito al passaggio di alcune zone dell'odierna provincia di Bolzano al Regno d'Italia Napoleonico nel 1810 la chiesa venne chiusa, sei anni dopo nel 1816 venne acquistata dalla nobildonna Katharina von Hepperger e ridata all'Ordine dei Cappuccini. Durante la II Guerra Mondiale il monastero e la chiesa furono pesantemente danneggiati. Oggi l'edificio ospita la Scuola Professionale per le Professioni Sociali "Hannah Arendt", il giardino è aperto al pubblico e, come il resto del complesso è sotto tutela dei beni culturali.
Contatti
- Via Wolkenstein, 1 - 39100 - Bolzano
- +39 0471 971143
- info@dompfarre.bz.it
Orari di apertura
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