Castel Paschbach presso San Michele Appiano era una volta il domicilio del pianista e maestro Arturo Benedetti Michelangeli
Galleria immagine: Castel Paschbach
Con le sue mura di cinta con merli e le imposte bianco-rosse, questo storico edificio sembra un gioiello nel paesaggio e dà agli ospiti una sensazione di solennità. Già nel XIII secolo, una torre detta "Turm auf Pasquay" si trovò in questo posto che oggi costituisce, assieme alla sua splendida stube gotica, la parte centrale di Castel Paschbach. Il nome risale al XVI secolo quando il figlio dell'allora proprietario Jakob von Aichner fu annobilito "von Paschbach". Nel tardo medioevo e durante il rinascimento, la rocca fu ampliata: oggi si possono individuare i diversi stili architettonici.
Attorno al 1900, Hermann von Zastrow lo fece ricostruire nello stile del romanticismo, alzando la torre e completando le merlature. Ma era un altro che diede al castello la sua incomparabilità: Arturo Benedetti Michelangeli (1920 - 1995), uno dei più grandi interpreti del pianoforte del XX secolo che scelse le dimora anche per insegnare lo strumento. Il suo pianoforte si può ammirare all'interno della rocca che fa da cornice ai corsi di perfezionamento dell'Accademia Pianistica di Appiano. Il complesso è in possesso della famiglia Zanghi che lo ha trasformato in un piccolo hotel.
Contatti
- Via Monte, 33 - 39057 - Appiano Monte
- +39 0471 662588
- info@schlosspaschbach.it
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