La Pietra Piangente presso Niclara, ovvero Regenstein (Pietra della Pioggia), rappresenta un ulteriore monumento naturale di Magrè
Galleria immagine: Pietra Piangente di Niclara
Acqua scende e gocciola in continuazione dalla Pietra Piangente (Regenstein, cioè Pietra della Pioggia), una roccia larga 55 m e alta ben 10 m tra Niclara (Entiklar), una frazione del comune di Magrè, e il paese stesso lungo la Strada del Vino. Attorno a questa grande roccia si trovano formazioni di tufo e sedimenti dei minerali contenuti nell’acqua. D’inverno, quando l’acqua ghiaccia, si creano bellissime formazioni di ghiaccio, che brillano nella luce del sole.
La Pietra Piangente è anche al centro di diverse affascinanti leggende. Una di queste narra che l’acqua che cola dalla rupe siano le lacrime di un ricco padrone di un castello che non ritrovò sua figlia. Essa sarebbe stata stregata e rinchiusa nella roccia, e solo ogni 100 anni la principessa può uscire per cercare colui che sarà capace di rompere l’incantesimo.
A proposito: anche una delle felci più diffuse e più comuni, il capelvenere (Adiantum capillus-veneris), cresce sulla roccia grondante d’acqua. L’escursione che in 2,5 ore porta da Niclara a Penone e infine a Magrè, passa sia dalla Pietra Piangente che anche dalla Vite Centenaria che risale al 1601, il secondo monumento naturale che Magrè sulla Strada del Vino ha da offrire.
Contatti
- Statate, Niclara - 39040 - Magrè
- +39 0471 880100
- info@suedtiroler-unterland.it
Orari di apertura
liberamente accessibile
Ingresso
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